Videogiochi sociali da giocare durante la quarantena da coronavirus

La campagna #PlayApartTogether è stata recentemente promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per incoraggiare le persone a rimanere socialmente connesse da casa. Nonostante abbia recentemente classificato il gioco incontrollato come un disturbo, l’OMS potrebbe iniziare a vedere i benefici del gioco online.

Dall’inizio della pandemia, giochi free-to-play come Fortnite, Apex Legends e Call of Duty: Warzone sono diventati ancora più popolari. La piattaforma di gioco Steam ha registrato un record di 20 milioni di utenti simultanei. Xbox Live ha registrato un aumento dell’utilizzo, causando numerose interruzioni in un paio di settimane.

Poiché le persone si sforzano di rimanere sociali in un’epoca di allontanamento fisico, il gioco online sta registrando un boom di utenti. Con una base di utenti che cresce di giorno in giorno e persone che cercano non solo di ammazzare il tempo, ma anche di rimanere in contatto con la società, quale modo migliore dei videogiochi per rimanere in contatto con amici e familiari durante un periodo di isolamento?

I giochi da tavolo rimangono popolari, ma nei periodi di isolamento fisico sono difficili da condividere con amici e familiari che non vivono nella stessa casa. (Clint Bustrillos/Unsplash), CC BY

Prima che i videogiochi diventassero popolari, le persone si riunivano intorno a un tavolo per giocare a giochi da tavolo o di carte. Sebbene i giochi da tavolo siano ancora popolari con l’aumento dei caffè di giochi da tavolo, purtroppo non possiamo riunirci tra di noi in questi caffè. Quando i videogiochi sono diventati multigiocatore, erano – e molti lo sono ancora – giochi localizzati, “couch co-op”.

Ma ora, grazie a servizi online come Xbox Live, PlayStation Plus, Nintendo Switch Online, Steam, per citarne alcuni, siamo connessi a milioni di giochi ma anche a milioni di persone. Durante questa pandemia, la chiusura delle sale cinematografiche, l’interruzione degli sport professionistici e lo stato di quarantena generale fanno sì che il tempo libero e la socializzazione siano limitati a ciò che si trova a casa e online.

Socializzazione online: Pro e contro

Nick Yee, consulente di analisi dei giochi, sostiene che ci sono tre motivi principali per cui le persone giocano ai videogiochi, uno dei quali è l’elemento sociale. Chiacchierare con gli altri, fare amicizia e costruire relazioni a lungo termine sono alcune delle attività sociali che si svolgono nei giochi online.

La socializzazione online è ciò che i ricercatori Constance Steinkuehler e Dmitri Williams chiamano “terzo luogo online”. Diffuso dal sociologo americano Ray Oldenburg nel 1999, il concetto di terzo luogo descrive un ambiente in cui gli individui possono riunirsi e socializzare al di fuori della casa e del lavoro, come i bar e le caffetterie.

Le qualità di un terzo luogo – conversazione, accessibilità, atmosfera ludica, casa lontano da casa e altro ancora – si applicano ai giochi online multigiocatore di massa (MMO) come World of Warcraft (WoW). I luoghi terzi online sono un posto dove gli individui di tutto il mondo possono riunirsi e socializzare.

Ma il gioco online non è privo di problemi: omofobia, razzismo e sessismo sono sfide prevalenti. Alcune comunità di gioco online hanno sviluppato un comportamento tossico, che comprende il cyber-bullismo e l’interruzione generale del gioco.

Dalla mia ricerca sulla socializzazione nei videogiochi online, è emerso chiaramente che la connessione sociale può avvenire attraverso il gioco online. Basta guardare le storie personali della comunità dei videogiocatori per capire che la socializzazione attraverso i videogiochi può creare un legame forte e significativo. Le ricerche condotte finora hanno dimostrato le capacità dei videogiochi di stabilire relazioni online.

Ecco alcuni modi per rimanere in contatto attraverso i videogiochi in questo periodo di isolamento:

Giochi come JackBox Games rendono più facile per i membri della famiglia giocare tra loro a casa e su lunghe distanze utilizzando i telefoni cellulari. (Shutterstock)

Giocare a casa in famiglia

Se volete organizzare una serata di gioco in famiglia con chi è a casa o lontano, non cercate altro che JackBox Games. Con sei diversi party pack che propongono una serie di giochi diversi, tutto ciò che serve per giocare è un cellulare e otto dei vostri parenti più divertenti.

Jackbox Games ha anche fornito una pratica guida su come giocare attraverso applicazioni di videoconferenza come Zoom o Google Hangouts.

Farsi nuovi amici

Se volete fare nuove amicizie o entrare in contatto con milioni di sconosciuti, provate a giocare a un gioco MMO come World of Warcraft. Sebbene sia necessario un canone mensile e un computer decente per giocare, l’aspetto collaborativo delle missioni e dei combattimenti contro i mostri nei giochi MMO è il migliore in WoW. Per opzioni più economiche, provate The Elder Scrolls Online o una serie di MMO free-to-play come Bless Unleashed e Neverwinter.

Andare a scuola

Se avete bisogno di intrattenere i bambini ma volete anche che imparino, Minecraft è disponibile su tutte le piattaforme di gioco. È un gioco adatto alle famiglie che incoraggia la creatività, il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi e molto altro ancora. Minecraft offre anche un’edizione del gioco con lezioni di matematica, scienze, arti linguistiche, storia e arti visive.

Il gioco è pronto, nonna e nonno

Infine, è importante sottolineare la popolazione più vulnerabile, gli adulti più anziani. Circa il 53% della popolazione con più di 65 anni ha accesso a uno smartphone. Piuttosto che una console di gioco, provate un gioco mobile come Words with Friends o Candy Crush, che creano dipendenza e socialità.

Una nonna di 82 anni e un uomo di 26 anni sono diventati migliori amici grazie a Skyrim, un gioco di ruolo, riporta ABC News.

È importante rimanere socialmente connessi in un’epoca di allontanamento fisico. I videogiochi online ci offrono la possibilità di rimanere in contatto mentre ci isoliamo fisicamente.