Come i personaggi dei videogiochi preservano la natura

L'attivismo ambientale diventa ogni anno più popolare. Elon Musk si preoccupa dell'efficienza energetica delle miniere, a Greta Thunberg viene offerto un ruolo in un gioco, gli ambientalisti attaccano le console e SEGA promuove gli imballaggi riciclabili. Da decenni le trame dei giochi riguardano i disastri provocati dall'uomo, e non si tratta solo di Fallout. Ecco alcuni esempi di giochi con personaggi che si confrontano con potenziali rischi ambientali.

Zen: Ninja intergalattico

Molti giocatori degli anni '90 ricorderanno questo coinvolgente e impegnativo gioco Konami del 1993 per NES. Zen, un ninja dalla pelle blu allevato artificialmente, salva la Terra da Lord Kontaminus, che sogna di trasformare il mondo intero in una discarica. Nato dalle scorie nucleari, Kontaminus è l'epitome dell'atteggiamento incurante dell'umanità nei confronti della natura e della punizione per il consumo dissennato. Steve Stern e Dan Coate, i creatori dei fumetti originali di Zen il Ninja Intergalattico, non hanno nascosto la loro attenzione per l'ambiente. Il nome stesso Zen si riferisce a una corrente del buddismo, che gli autori considerano la migliore guida per vivere in armonia con se stessi e con il mondo circostante. Alla fine degli anni Ottanta, la crescente attenzione per le questioni ambientali ha investito il mondo e i fumetti di Stern e Coote sono una manifestazione di questa tendenza. Nel 1990 gli organizzatori dell'Earth Day contattarono gli autori per discutere la possibile partecipazione dello Zen a eventi volti a divulgare l'attenzione per l'ambiente. Così nel 1993 è apparsa un'edizione speciale di Zen, l'Intergalactic Ninja Earth Day Annual. Oggi è possibile acquistarlo nelle aste su Internet.

Sonic il riccio

L'agenda ambientalista della fine degli anni '80 non ha catturato solo i creatori del ninja Zen dalla pelle blu, ma anche gli autori dell'altrettanto blu porcospino Sonic. La trama di Sonic the Hedgehog ruota attorno al confronto degli abitanti della foresta con il dottor Ivo Eggman Robotnik. Il geniale scienziato sogna di trasformare il mondo in Eggmanland, popolato da robot obbedienti, e per raggiungere il suo obiettivo utilizza ogni tipo di macchina, rubando animali e distruggendo la natura. Il progettista del gioco Yuji Naka ha dichiarato in un'intervista che il team è stato influenzato dalla crescente consapevolezza ambientale e dalla preoccupazione delle persone per la conservazione. Lo scontro tra Sonic ed Eggman è concepito come un conflitto tra natura e industria, tra mondo animale e mondo delle macchine. Il riccio blu simboleggia la lotta contro la distruzione dissennata dell'ambiente da parte di fabbriche e macchinari.

Final Fantasy VII

Un esempio da manuale dell'escalation di questioni ambientali nei videogiochi. Nei primi capitoli di Final Fantasy VII, il protagonista, insieme a un gruppo di eco-terroristi di Avalanche, affronta la Shinra Corporation. L'azienda trafuga dalle viscere della terra la forza vitale del pianeta insieme alle anime e ai ricordi dei morti. Questa sostanza, il Lifestream, viene trasformata in energia mako, che alimenta tutti i meccanismi del mondo di gioco e illumina le città. La metà degli anni Novanta, quando il gioco di ruolo di culto è stato creato, è stato uno dei momenti di punta della lotta contro l'eccessiva estrazione di petrolio da parte di Greenpeace. Nel 1995 si è verificato un incidente di alto profilo sulla piattaforma petrolifera Brent Spar. Questo ha portato a un calo delle azioni Shell, a una serie di attacchi alle sue stazioni di servizio e persino all'esplosione di una bomba molotov in una di esse. Ma gli attivisti hanno raggiunto il loro obiettivo di annullare l'allagamento della piattaforma.