L’acquisto di Minecraft è il primo tassello della nuova strategia di Microsoft

Così come il gioco Minecraft vede i giocatori costruire il loro mondo virtuale blocco per blocco, l’offerta di Satya Nadella per la sua società madre è la prima mossa concreta della nuova strategia platform di Microsoft.

Negli ultimi anni il gigante dell’informatica ha arrancato, visto che i nuovi arrivati del settore tecnologico le hanno sottratto flussi di entrate da sotto i piedi. Mentre l’attività aziendale ha continuato a portare introiti, il lato consumer dell’operazione si è dimenato alla ricerca di una nuova identità, mentre Apple e Google avanzavano in popolarità.

Per cambiare le cose, Satya Nadella ha annunciato una nuova strategia per l’azienda nel luglio di quest’anno. Il cambiamento ha segnato un allontanamento dai dispositivi e dai servizi tradizionali verso il mobile e il cloud. In che modo si inserisce l’acquisto di Mojang, azienda svedese di giochi e proprietaria di Minecraft?

È chiaro che i prodotti si stanno rivelando un mercato difficile da decifrare per Microsoft: i suoi tentativi di realizzare un tablet, Surface, finora non hanno dato risultati. Inoltre, dopo l’acquisto di Nokia, ha ancora molta strada da fare prima che il suo sistema operativo Windows raggiunga Android e Apple per i telefoni cellulari.

Costruire una comunità

Guardando al successo di Google e Apple, questi hanno un ecosistema di prodotti che vede gli utenti passare dal cellulare al tablet al PC o al Mac, utilizzando Google o Apple in ogni momento. Nadella, nella sua prima grande mossa strategica da quando ha assunto la carica di CEO a febbraio, sta cercando di sviluppare qualcosa di simile per Microsoft.

L’acquisto del gioco preferito dagli adolescenti per un valore di 2 miliardi di dollari non è una scommessa. È una nuova direzione attentamente studiata per Microsoft e mette l’azienda su un percorso entusiasmante. L’obiettivo? Conquistare finalmente i cuori e i portafogli di un pubblico più giovane e trendy, che da anni è legato a Windows sul proprio PC.

Mojang può aver guadagnato più di 100 milioni di dollari l’anno scorso, ma è il numero di utenti che ha a disposizione che fa gola a Microsoft, che ha bisogno di costruire una comunità e una base di utenti ampia. Minecraft ha 100 milioni di utenti che Microsoft può iniziare a convogliare verso altri prodotti e creare un ecosistema.

Facendo crescere la propria base di utenti, Microsoft può generare più denaro attraverso di essa. La comunità dei videogiocatori di tutto il mondo è un pubblico enorme. Alla recente conferenza degli sviluppatori di Intel IDF14, la scorsa settimana, un dirigente ha dichiarato: “Oggi ci sono 711 milioni di giocatori di PC sul pianeta, cioè circa una persona su dieci è un giocatore, è una statistica fondamentale e un’enorme opportunità di mercato”.

Prodotti interconnessi

Nel mondo digitale il numero di utenti contemporanei determina direttamente i ricavi. Conosciuta come strategia di monetizzazione del cloud, questo modello si concentra sulla connessione degli utenti tra dispositivi mobili, cloud e servizi. È questo il modello verso cui Nadella di Microsoft è fortemente orientato.

È interessante notare che quando ha annunciato le sue ambizioni all’inizio di quest’anno, Nadella ha minimizzato il ruolo di Xbox. Tuttavia, ha considerato il prodotto come un flusso di entrate importante e molto redditizio, in grado di creare un legame importante con le giovani generazioni.

Quindi, in un certo senso, l’acquisizione di Minecraft dimostra un’inversione di rotta su questa parte della strategia e dimostra che la piattaforma è ancora molto importante per la generazione di traffico di utenti.

Va detto che era difficile credere alle precedenti indicazioni di Nadella sul fatto che Xbox non fosse un componente centrale dell’offerta di Microsoft. Forse si trattava di una tattica di depistaggio, dato che il centro di servizi e intrattenimento domestico è una piattaforma strategica tanto quanto il mobile e il cloud.

Mantenere i clienti

La sfida per Microsoft è garantire un’esperienza utente forte e coerente su tutte le sue piattaforme. Il gioco produce un volume enorme di utenti e Microsoft e i suoi partner devono investire per fornire una migliore esperienza e un valore di canale da questi servizi.

Con Minecraft, Microsoft può costruire un marchio digitale che si estende a Xbox, cellulari e tablet. Avrà un pubblico di riferimento su cui lavorare, dato che il settore dei giochi online si sta rapidamente spostando da nicchia di appassionati collettivi a mercato di massa.

La recente acquisizione da parte di Amazon di Twitch, il portale per gli spettatori di giochi online, per quasi 1 miliardo di dollari, la dice lunga sulla crescita del mercato. I numeri parlano da soli, con i migliori giocatori che portano più di 20.000 spettatori a guardarli in tempo reale: il gioco è il nuovo modo di interagire nella sharing economy digitale.

Investire nei giochi di punta è una mossa logica che rientra nella strategia dichiarata da Satya Nadella di ringiovanire Microsoft. Naturalmente, dovrà assicurarsi di non diluire troppo l’esperienza di Minecraft e di non allontanare gli utenti. E per capitalizzare appieno il nuovo traffico, dovrà costruire un ecosistema Microsoft per evitare che gli utenti passino a provider concorrenti.